LE 100 MARATONE/ULTRA DI MARIELLA DI LEO

 

Domenica scorsa a Lucera in occasione della prima edizione della “6 ORE DI LUCERA CITTA’ D’ARTE”, magistralmente organizzata dal locale team podistico guidato dal mitico Domenico Martino, c’è stata la festa alla simpaticissima maratoneta pugliese Mariella Di Leo, che ha disputato la 100° maratona/ultra della sua carriera.

Erano in tanti ad urlare il suo nome su tutto il circuito cittadino di Lucera, a  partire dallo speaker della manifestazione Roberto Paoletti  ed a seguire moltissimi colleghi podisti che hanno condiviso, negli ultimi anni,  chilometri e chilometri con la bionda stakanovista podista pugliese, che nell’occasione sfoggiava un bel paio di occhiali da sole con il simbolo 100.

Durante la giornata c’è stata l’occasione per fare un po’ il punto della situazione della carriera della infaticabile Mariella, che si è resa disponibile a rispondere ad alcune domande.

Cosa significa disputare 100 maratone/ultra?

“Aver raggiunto questo traguardo per me é la conferma che nella vita  se vuoi puoi andare oltre, io non dico che possiamo fare tutto, ma almeno possiamo provare…io non pensavo mai di riuscire a fare una di maratona,oggi ne ho fatte in effetti parecchie!”

Ti ricordi la Tua prima maratona ?
“La prima maratona é come il primo amore,non si scorda mai: Maratona di Roma 2010..ho tagliato il traguardo piangendo come una bambina ma con la consapevolezza di aver scoperto di avere una forza da guerriera!”

Festeggiare questo evento a Lucera pare che non sia stato casuale vero?
“Ho scelto volutamente Lucera perché innanzitutto volevo vivere il mio traguardo nella mia terra,circondata dai miei amici , poi mi piace sostenere le nuove iniziative e vedere che era la 1^edizione non mi ha fatto esitare a scegliere Lucera e sono stata felice della mia scelta perché ho trovato  organizzazione, accoglienza, assistenza, percorso, premiazioni, pacco gara, medaglia, volontari, ristori….tutto degno di una gara con esperienza decennale,ci hanno messo il cuore…10 e lode a tutti!”

Si conosce il Tuo impegno nel sociale oltre che in quello sportivo; puoi dire qualcosa a riguardo?
“Quando corri ogni Domenica, in tutta Italia, vivi e vedi realtá sempre nuove. Io ho incontrato una volta un gruppo che accompagnava un ragazzo disabile, tornata a casa li ho cercati e ho chiesto di unirmi a loro, sono le maratone piú belle che ho vissuto: mettere le mani su quella carrozzella ti da la consapevolezza di diventare le loro gambe e questa cosa non si puó descrivere. Grazie a Fabrizio ,Alessandro,Tommaso e Michele che mi permettono questo!”

Cosa Ti senti di dire a tutte quelle ragazze che sostengono che non hanno tempo per poter dedicare all’attività sportiva in generale ed alla corsa in particolare?
“A chi mi dice: non ho il tempo! rispondo: non ti vuoi bene abbastanza!
Per correre non serve gran che: un pantaloncino, una maglia, un paio di scarpe e tanto amore per se stessi. Io quando ho cominciato avevo i bambini piccoli e non volendo togliere nulla al mio ruolo di mamma, moglie e figlia, andavo quando tutti dormivano, la mattina alle 5…quella corsa mi regalava un energia pazzesca e riuscivo a fare e a dare tutto al meglio..provare per credere!”

Racconta un aneddoto curioso avvenuto durante una gara.
“In gara ho vissuto esperienze uniche e indimenticabili. Alla Maratona di Torino durante la gara chi mi era vicino stava mollando, non voleva piú vedere la strada, era sfinito…gli ho fatto chiudere gli occhi, l’ho preso per mano e l’ho portato al traguardo contando ad alta voce i metri che ci mancavano a raggiungerlo…a pochi metri dal traguardo mi ha preso in braccio e abbiamo tagliato il traguardo cosi.. indimenticabile!”
Quale sarà il prossimo obiettivo?

“Prossimo obiettivo: ritorno a New York e vorrei aggiungere altri due tasselli per conquistare il traguardo della “Major”(Londra 2019 e Chicago 2019).”

Al traguardo Mariella era raggiante (abbracciata dai tanti colleghi del team Barletta Sportiva, sua seconda famiglia e dai podisti del Club Supermarathon)  come se non avesse corso i 43 km previsti tanto era la felicità per aver raggiunto un traguardo così importante proprio nella sua Puglia!

 

LA PODISTICA S. SALVO SUL PODIO DEL CORRILABRUZZO 2018

Alcune domeniche orsono si è svolta la premiazione del circuito podistico abruzzese Corrilabruzzo dove il sodalizio sansalvese è riuscito a salire sul podio della classifica per squadre, rientrando di fatto tra le migliori tre squadre abruzzesi. Infatti il team, guidato in maniera impeccabile dal Presidente Michele Colamarino, è stato preceduto solo da due squadre del calibro dei Runners Chieti e Runners Pescara, rispettivamente prima e seconda.

Lo scorso sabato vi è stata l’annuale assemblea della Podistica S. Salvo durante la quale è stato approvato all’unanimità il bilancio 2018. Erano presenti la maggior parte dei 120 iscritti al gruppo podistico e, nell’occasione è stato consegnato a tutti gli atleti le nuove divise sociali sponsorizzate da MEDICAL CENTER, il borsone sponsorizzato da IMISCA ed il k-way sponsorizzato da CIMID.

Nell’occasione si è parlato del programma 2019, nel quale sono previste numerose trasferte, a partire dalla prossima Maratona di Roma, nonché l’organizzazione di più eventi sportivi tra i quali il Memorial podistico “Dino Potalivo” (edizione n°16), la gara di Triathlon che si svolgerà a S. Salvo Marina, il Trofeo “Il ragazzo/a più veloce di S. Salvo”, riservato ai ragazzi delle scuole medie di S. Salvo e la 2° edizione della Wine Run.

Visibilmente soddisfatto il Presidente Colamarino, coadiuvato nell’occasione da tutto il direttivo, che ha avuto parole di ringraziamento verso tutti gli atleti biancoazzurri che si sono distinti in questa stagione sportiva appena conclusa.

Alla fine dell’assemblea tutti gli atleti sono stati protagonisti di una conviviale nella quale ognuno ha illustrato, dinanzi ad un buon bicchiere di birra ed ad una gustosa pizza, i propri programmi per il prossimo 2019.

 

L’ALLENATORE MARIO DE BENEDICTIS A MONTECITORIO…..

Appena ricevuta la notizia con tanto di foto dentro le sale di Montecitorio, visto il periodo politico che stavamo vivendo,  ho pensato che Salvini e Di Maio finalmente avevano scelto la persona giusta per guidare il nostro paese…..ma leggendo nel dettaglio il grande allenatore abruzzese Mario De Benedictis era a Montecitorio, ricevuto dal Presidente della Camera dei Deputati On. Roberto Fico, in qualità di allenatore (insieme al fratello olimpionico Giovanni) di Eleonora Dominici, azzurra della squadra di marcia distintasi ai Mondiali in Cina di Taican, disputati circa un mesefa.

La ballotta abruzzese, insieme al resto della squadra azzurra, con l’accompagnamento del Presidente Federale Alfio Giomi,  ha incontrato il Presidente della Camera dei Deputati On. Roberto Fico che li ha accolti con queste parole: “Queste medaglie sono il risultato di un impegno costante che appartiene alla vostra disciplina. Vi ho seguito e continuerò a seguirvi perchè l’atletica l’ho praticata fino a 23 anni e oggi resta per me una grande passione”.

La delegazione ha donato all’On. Fico uno zainetto con la divisa ufficiale della Nazionale che in Cina hanno onorato la primatista italiana Eleonora Giorgi (quinta assoluta e prima delle europee), il bronzo mondiale Antonella Palmisano, la tricolore Valentina Trapletti e le due emergenti Eleonora Dominici e Nicole Colombi. Al fianco delle “silver ladies” del tacco-punta anche il terzetto maschile con Massimo Stano, Francesco Fortunato e Giorgio Rubino.

Intanto, qualche giorno prima, il maestro/allenatore Mario De Benedictis è salito in cattedra insieme al mitico Giorgio Calcaterra ed allo “scienziato dello sport” Sandro Donati nel convegno organizzato nella sua Pescara dai “Runners Pescara” dal tema “A tutti i costi il successo …sopra tutto” sul problema annoso del doping nello sport, sia a livello professionistico che a livello amatoriale.

Anche in questa occasione, Mario ha dato una lezione di etica nello sport, evidenziando come al solito, il suo doppio impegno di educatore ed allenatore.